Quando si attiva una nuova connessione Internet, il provider (ISP) fornisce quasi sempre un router “in comodato d’uso”. È pratico perché si collega e funziona subito, ma non sempre è la scelta migliore.
Se vuoi più controllo, prestazioni migliori o sicurezza avanzata, potresti considerare un router personale. In questo articolo vediamo pro e contro di entrambe le soluzioni per aiutarti a scegliere in base alle tue esigenze.
Router del provider: pro e contro
Vantaggi
Configurato automaticamente: basta collegarlo, e sei online.
Assistenza tecnica diretta: il provider può gestirlo da remoto e risolvere problemi.
Compatibilità garantita: non serve configurare parametri PPPoE, VLAN, VoIP ecc.
Limiti
Funzionalità ridotte: poche opzioni per reti ospiti, firewall o VPN.
Aggiornamenti lenti (dipendono dal provider).
Meno controllo e libertà (spesso non puoi modificare DNS, QoS o firewall).
Prestazioni mediocri per Wi-Fi e copertura, specie nelle case grandi.
Router personale: pro e contro
Vantaggi
Prestazioni superiori (miglior segnale, Wi-Fi 6, antenne potenti).
Pieno controllo: puoi cambiare DNS, gestire VPN, firewall, priorità del traffico.
Aggiornamenti indipendenti: decidi tu quando e come aggiornarlo.
Design e funzioni avanzate (QoS, parental control, gestione remota, VLAN).
Limiti
Configurazione manuale: serve impostare parametri del provider (facile con un po’ di guida).
Nessuna assistenza da parte dell’ISP in caso di problemi di rete.
Costo iniziale: anche se spesso si ripaga nel tempo con più libertà e prestazioni.

Quando conviene il router dell’ISP
Se vuoi una soluzione plug-and-play e non hai esigenze particolari.
Se non vuoi preoccuparti della configurazione.
Se la connessione è stabile e il router fornito fa già il suo lavoro.
Quando conviene un router personale
Se desideri prestazioni Wi-Fi migliori (case grandi, molti dispositivi).
Se vuoi gestire la rete (VPN, Pi-hole, DNS personalizzati, parental control).
Se hai bisogno di maggiore sicurezza e controllo del traffico.
Se vuoi integrare tutto in un ecosistema smart (NAS, server locali, domotica).
- In definitiva, se si vuole personalizzare in tutto e per tutto la rete e gli accessi
E se li usi insieme?
Molti utenti scelgono la via di mezzo:
Si lascia collegato il router dell’ISP per la connessione e la parte VoIP.
Si collega in cascata un router personale per gestire tutto il resto (Wi-Fi, firewall, DNS, ecc.).
È una soluzione ottimale: semplice da configurare e molto più performante.
Conclusione
Il router dell’ISP è comodo e immediato, ma spesso limitato.
Un router personale ti dà libertà, sicurezza e prestazioni migliori — soprattutto se vuoi gestire la rete in modo consapevole.
Con pochi accorgimenti (anche solo collegandolo in cascata) puoi ottenere il meglio dei due mondi: praticità e controllo.
Siamo sempre lieti di aiutarvi con la scelta adatta per le vostre esigenze nel caso non foste ancora in chiaro.