Negli ultimi anni i dispositivi IoT (Internet of Things) sono entrati in tutte le case: assistenti vocali (Alexa, Google, Siri ecc…), telecamere, smart TV, lampadine Wi-Fi, prese intelligenti, robot aspirapolvere, lavatrici e milioni di altre cose. Rendono la vita più comoda, ma nascondono anche rischi importanti per la sicurezza e la privacy.
In questo articolo vediamo quali sono i principali problemi legati all’uso di dispositivi IoT e Smart Home e come difendere la tua rete domestica con pochi e semplici accorgimenti.
Cosa si intende per IoT e Smart Home
Per IoT si intendono tutti quei dispositivi connessi a Internet che non sono computer o smartphone. Nella pratica:
Alexa, Google Home e altri assistenti vocali
Videocamere IP e sistemi di sorveglianza
Smart TV e decoder collegati al Wi-Fi
Prese intelligenti, lampadine smart, termostati connessi
Elettrodomestici “intelligenti” (lavastoviglie, lavatrici, robot aspirapolvere, ecc.)
Tutti questi apparecchi dialogano con la rete e spesso anche con server esterni del produttore. Ed è qui che nascono i rischi.
I principali rischi dei dispositivi IoT
Password predefinite o deboli
Molti dispositivi arrivano con username e password di default (“admin / admin”), facilmente indovinabili.Aggiornamenti scarsi o inesistenti
Non tutti i produttori rilasciano aggiornamenti di sicurezza, e questo lascia aperte vulnerabilità.Privacy a rischio
Microfoni e telecamere possono essere sfruttati per spiare, mentre i dati raccolti (es. abitudini di utilizzo) possono finire su server poco protetti.Punto di ingresso nella rete
Un dispositivo IoT compromesso può diventare una “porta” per attaccare anche gli altri dispositivi della rete domestica (PC, smartphone, NAS).
Consigli pratici per la sicurezza
Ecco le buone pratiche per proteggere i tuoi dispositivi IoT e la rete di casa:
Cambia sempre le password predefinite con combinazioni uniche e robuste.
Aggiorna regolarmente firmware e app: spesso gli update correggono vulnerabilità.
Usa una rete separata per l’IoT (guest network): così non ha accesso diretto ai tuoi PC o dati.
Imposta il Wi-Fi con WPA2 o WPA3 per la massima sicurezza.
Disattiva le funzioni che non usi (porte aperte, UPnP, accessi remoti diretti).
Controlla i permessi delle app: molte chiedono più accessi del necessario.
Strumenti utili per una rete più sicura

DNS filtrati (es. OpenDNS, Pi-hole) per bloccare traffico sospetto o siti pericolosi.
VPN domestica: permette di accedere ai tuoi dispositivi da remoto senza esporli direttamente a Internet.
Monitoraggio periodico della rete: con app come Fing o tramite il pannello del router puoi vedere chi è collegato e cosa fa.
Conclusione
I dispositivi IoT e la Smart Home rendono la vita più comoda, ma non bisogna dimenticare che ogni “oggetto intelligente” collegato a Internet è anche un potenziale rischio.
Con pochi accorgimenti – password sicure, aggiornamenti, rete separata e monitoraggio – puoi trasformare la tua casa in una Smart Home comoda e sicura.
Ricorda: la tecnologia deve semplificarti la vita, non complicarla.